Trucchi improbabili nei film d’autore delle odierne riesumazioni agostane |
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Di Iole Natoli |
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Ingenui vecchi film riproposti in TV. A parte la prevedibilità di certi schemi, per la regia di William Wyler troviamo in «Vacanze romane» del 1953 una giovane Altezza Reale che nottetempo non riesce a prendere sonno nel suo letto e, infagottata in un casto camicione, ruota a destra e a sinistra gli occhioni accattivanti di Audrey Hepburn con tanto di eye liner e ciglia finte. A quanto pare eye liner e ciglia finte erano in uso anche presso gli Apache. Così, infatti, in «La notte dell’agguato» del 1968 il regista Robert Mulligan ci presenta la protagonista Eva Marie Saint, prigioniera da una decina di anni degli indiani. Ma non è tutto. Ha fatto di peggio nel 1960 il regista John Huston, che in «Gli inesorabili», dovendo sostenere che Audrey Hepburn (sempre dotata di eye liner e ciglioni) sia di sangue indiano a sua insaputa, ce la mostra di color terracotta e per rendere meglio l’idea schiarisce il viso di Lillian Gish, nelle vesti della madre bianca adottiva, con qualcosa che la rende simile a una geisha o a certe maschere di un noto quadro di Ensor. Spettatori di bocca buona, a quell’epoca… |
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16 Agosto 2023 |
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mercoledì 16 agosto 2023
TeleCineVisioni attuali segnate dal trascorrere del tempo
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