SOCIETÀ / Lago Maggiore

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	Nota dell'Editore Abbiamo ricevuto dal nostro collaboratore Paolo Forti un'immagine singolare, insieme a una descrizione del fenomeno da lui osservato e ripreso. Ricordiamo che tutte le immagini e gli scritti di questo sito non sono riproducibili senza permesso scritto dell'Editore (file "Redazione"). Nel caso specifico, data la particolarità della segnalazione e del materiale fotografico, di cui la foto che pubblichiamo è un esemplare, affideremo esclusivamente all'autore ogni valutazione e decisione, per qualsiasi richiesta in proposito che dovesse pervenire alla redazione. Iole Natoli
Cosa accade nel Lago Maggiore? Misteriosa fonte luminosa nelle sue acque di Paolo Forti esperto in radiocomunicazioni | contatti Sabato 15 Novembre 2008, alle ore 16.15, da una località in collina sopra il centro abitato di Belgirate (Verbano-Cusio-Ossola), ho notato e fotografato ripetutamente una forma molto luminosa e di origine sconosciuta, che si trovava sulla superficie o forse appena al di sotto, a circa 4 Km dal mio punto d'osservazione. L’intensa luminosità era composta da tre protuberanze, che nel giro di pochi minuti assumevano l'aspetto di tre corpi più nettamente distinti. A poco a poco il più allungato diventava grigio – com'è accaduto successivamente al più piccolo - suggerendo l'idea di un corpo solido, molto basso sul pelo dell’acqua. Infine, questi due corpi sono diventati più chiari, sino a svanire nel nulla. Al contrario, il globo più grande e intenso è rimasto luminoso per circa 20 minuti, poi anch'esso ha perduto la sua luminosità, sino a diventare grigio e scomparire, senza lasciare una traccia visibile sull'acqua. Stando alle immagini riprese con una Nikon D80, dotata di tele da 135 mm, questa forma globulare, apparentemente composta di tre elementi, possedeva notevoli dimensioni e raggiungeva dai 30 ai 50 metri di lunghezza. Non è stato possibile comprendere se la lenta scomparsa della forma sia avvenuta per immersione o altrimenti. Per giorni ho osservato queste immagini sorprendenti, senza trovare una spiegazione plausibile. Ho ipotizzato che potesse trattarsi di misteriose e forse illecite attività, o di esperimenti di un genere a me ignoto. Uno scienziato della NASA a cui ho mostrato le fotografie, ha confermato dopo un'attenta analisi che la luminosità era sotto il pelo dell’acqua, ma non è stato in grado neanche lui di spiegare l'origine del fenomeno misterioso.
Lunedì, 16 Febbraio 2009		© Paolo Forti Da www.kultbazar.com/società_LagoMaggiore