TEATRO / Il dramma odierno dei giovani in scena

Milano, Elfo-Puccini 15 – 20 Maggio 2012	LE MATTINE DIECI ALLE QUATTRO
Testo e regia di LUCA DE BEI Con Federica Bern Riccardo Bocci e Alessandro Casula scene Francesco Ghisu costumi Sandra Cardini luci Alessandro Carletti suono Marco Schiavoni produzione I Magi srl
Con i dadi truccati del destino di IOLE NATOLI L’interruttore dei sogni è attivo all’alba. Spegne quelli rimossi della notte e sbarra gli occhi sullo scenario del giorno, fatto d’incerto lavoro e di fatica, da cui fuggire inventandosi un sogno. Un lavoro duro e avvilente, svolto senza paghe regolari e tutele e con l’ansia che possa venir meno, è quello praticato da tre giovani, due operai di cui uno romeno e una ragazza, che s’incontrano casualmente nella notte a una fermata d’auto di borgata. continua Tra una domanda provocatoria e una risposta, che sulle prime suona quasi sgarbata, emergono tratti e slanci personali dai quali sboccia, per i due italiani, una storia. O meglio: la premessa di una storia, che trae alimento da incontri infantili, che uno dei due aveva dimenticati. A infrangerla ci penseranno presto gli eventi, con un secondo infortunio sul lavoro - del primo era stato vittima il romeno - che colpirà, questa volta, l’italiano. Il tema della precarietà della vita e del disagio è affrontato senza nessuna pesantezza retorica; il dialogo scoppiettante e spontaneo, pur legato a un assoluto realismo, si sottrae sapientemente alla cronaca venandosi di sottile poesia. Lo spettacolo, in scena per il terzo anno consecutivo, è stato vincitore del Premio Le Maschere del Teatro 2011 come Migliore autore di novità italiana e del Golden Graal per la regia 2010, nonché finalista al Premio Enrico Maria Salerno 2007 e al Premio Riccione per la Drammaturgia 2009.
Milano, 16 maggio 2012		© Iole Natoli