venerdì 13 maggio 2011

DANZA / Blind date


Milano
- 16 e 17 aprile 2007 Teatro degli Arcimboldi
Bill T. Jones/Arnie Zane Dance Company
Blind date





Foto © Paul B. Goode

Il Pensiero e la Danza
di Iole Natoli

“I peggiori crimini dell'umanità sono stati commessi in nome della religione e di Dio” si legge ad apertura di sipario, nelle scritte che appaiono sulla scena. Queste parole sono solo un inizio; altre ne saranno pronunciate e cantate e altre ancora, bianche su fondo nero, ne scorreranno sugli schermi mobili, supporti elegantemente scenografici di un'arte testuale visiva.La Bill T. Jones/Arnie Zane Dance Company non è una compagnia di danza che fa del puro estetismo la sua cifra. Sin dalla fondazione, dovuta al sodalizio artistico e personale di Bill T. Jones e di Arnie Zane, scomparso appena quarantenne nel 1988, ha iscritto la sua arte nel sociale, privilegiando la dimensione politica perché con essa ha sentito di esprimere la sua profonda istanza libertaria. Non c'è espressione dell'autenticità del soggetto in un ambiente globale snaturato da uno qualsiasi dei fondamentalismi imperanti e ciò in merito alle scelte sessuali, alle cosiddette differenze di razza, alle diverse od opposte religioni.




Dominano lo spettacolo le parole chiave "onore", "sacrificio", "identità". Volerle intendere nel loro pieno significato è una scelta dell'artista e dello spettatore. Per Jones sono termini che nella sua terra, gli USA, sono smerciati come sinonimo di patriottismo e di volontaria adesione dei giovani soldati a un'inutile guerra. Il riferimento chiaramente è all'Irak, ma la matrice dello spettacolo è da rintracciare nell'accesa campagna presidenziale del 2004, che vide figure rappresentative efficacemente, purtroppo, sporcate da subdole manovre elettorali. Uno spettacolo politico in senso stretto, dunque? Assolutamente no, ha precisato altrove Bill T. Jones, specificando che molti dei riferimenti politici nascono dalle libere scelte dei danzatori, dal bagaglio di vita e di esperienze di cui ciascuno di loro è portatore.
Uno spettacolo multimediale complesso che il pubblico milanese del Teatro Arcimboldi, diversamente da un nostro assessore, ha apprezzato con sincero entusiasmo, come d'altronde è già accaduto altrove e come altrove sicuramente avverrà.
Prossime tappe, Amsterdam e Lisbona.
Testo originale: Bill T. Jones e la Compagnia
- Coreografia di Bill T. Jones
- Musica originale composta e arrangiata da
Daniel Bernard Roumain
- Scene di Bjorn Amelan
Costumi di Liz Prince
- Luci di Robert Wierzel - Ideazione video di Peter Nigrini
- Software media di Peter Nigrini e Matthew Ostrowski
                                                                                                                                                                                Milano, aprile 2007

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