venerdì 13 maggio 2011

TEATRO / La scimia

Dal 5 al 21 Ottobre 
2004 
Milano - CRT - TEATRO DELL'ARTE
 LA SCIMIA

Regia di Emma Dante 
Foto di Giuseppe di Stefano

Nella gabbia sacrificale del rito
di Iole Natoli



La dissacrazione è il suo mestiere, la sua anima profonda, si potrebbe ben dire di Emma Dante.
Se in 'Carnezzeria' l'occhio scopre il marcio e l'assenza di pietas familiare, in 'La Scimia' l'interesse analitico della regista investe direttamente il sacro, il contrasto tra essenza e apparenza, tra l'innocente giocosità della natura e la gabbia della convenzione e del dogma. 
Ispirandosi a "Le due Zittelle" di Tommaso Landolfi, Emma Dante porta felicemente sulla scena il rapporto complementare ed esaustivo delle due sorelle Lilla e Nena e dei loro referenti religiosi, i due preti Padre Tostini e Padre Alessio.

Nel loro farneticante, ossessivo e perfino orgastico rapporto con Dio, le due donne s'imbattono in un fenomeno imprevisto: un'incarnazione scomoda e irridente, una 'Scimia' di cui è difficile definire l'origine. Giudicata per i suoi gesti e per le sue naturali reazioni col rigido e assoluto metro degli umani, la 'Scimia' viene considerata sacrilega, peccatrice radicale, senza rimedio e possibilità di redenzione, dato che - in quanto animale - non può attingere alla coscienza e pentirsi. In un crescendo drammatico di valutazioni preconcette o assolutorie e di scontri, il verdetto del gruppo si fa legge. La 'Scimia' è condannata a morte, nuovo Corpo di Cristo non riconosciuto né amato da chi lo osanna ma ancora lo sacrifica. 
Uno spettacolo asciutto, forte e molto bello, dove l'essenzialità dei mezzi scenici esalta la potente messa in scena, che sfrutta ogni dimensione spaziale in un vertiginoso dinamismo di voci, di posture, di mimiche, di corpi-vettori, uno dei pregi maggiori di questa valorosa Compagnia.

LA SCIMIA
- 
regia di Emma Dante. 
Con Gaetano Bruno, Sabino Civilleri, Marco Fubini, Manuela Lo Sicco, Valentina Picello. 
Elaborazione del testo di Elena Stancanelli, scene di Mela Dell'Erba, luci di Tommaso Rossi. 
Produzione CRT Centro di Ricerca per il Teatro 
La Biennale di Venezia / Teatro Garibaldi di Palermo

Milano, novembre 2004
© Iole Natoli
Vai alle recensioni degli spettacoli di Emma Dante "Cani di bancata" e "Carnezzeria"

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